Il curricolo descrive il percorso formativo che lo studente compie, in esso si intrecciano e si fondono processi cognitivi e relazionali. Esso è il risultato dell’integrazione delle esigenze che la scuola ha saputo far emergere nel dialogo con la realtà di appartenenza e le richieste che la comunità nazionale esprime.
La nostra scuola propone un’offerta formativa unitaria finalizzata al conseguimento di conoscenze, abilità e competenze specifiche e trasversali, che tiene conto delle diverse fasce d’età e delle diversità individuali. Per questo ha inteso costruire un curricolo verticale finalizzato al successo formativo di tutti gli allievi, con particolare riferimento alle varie tipologie di bisogni educativi speciali di cui sono portatori. Tutte le scelte formative, didattiche e metodologiche sono collocate all’interno di questa scelta educativa portante.
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE
Segmenti di Curricolo
Il presente documento, è frutto della riflessione e del confronto tra gli insegnanti degli anni ponte dei diversi ordini di scuola del nostro istituto, limitatamente, per la scuola primaria e secondaria di primo grado all’ambito linguistico e logico-matematico.
Come emerso infatti dall’analisi del RAV effettuata nell’ A.S. 2014/15, mancavano specifici strumenti per la realizzazione della continuità didattica nonché un vero e proprio curricolo verticale, per la formulazione del quale occorrerebbe un certosino lavoro per dipartimenti che coinvolga tutti gli ordini di scuola. Di comune accordo con gli insegnanti interessati, data la limitata disponibilità di tempo ,si è scelto di avviare il confronto solo per l’ambito linguistico e logico matematico.
La F.S. ha fornito un modello di “raccordo” su cui riflettere , basato sull’individuazione dei nuclei fondanti delle discipline/campi di esperienza, degli obiettivi prioritari da raggiungere in riferimento a tali nuclei, delle metodologie e delle attività significative condivise tra i docenti degli anni ponte, e sulle strategie per affrontare situazioni problematiche. Le Indicazioni per il raccordo tra gli anni ponte” aspirano a diventare un valido strumento per l’individuazione di:
prerequisiti necessari ad affrontare il successivo ordine di scuola;
- una metodologia didattica condivisa che garantisca ai bambini quella continuità e gradualità nel passaggio, che valorizzi le precedenti esperienze scolastiche e proietti gli alunni verso il nuovo percorso formativo;
- Strategie condivise nei confronti delle difficoltà di apprendimento o in presenza di alunni stranieri.
Si è proceduto alla costruzione e al coordinamento del curricolo, sia sul piano teorico che su quello metodologico-operativo, alla luce delle Indicazioni Nazionali del 4/09/2012 e delle competenze-chiave europee.
Il documento si presenta altresì come punto di riferimento per la strutturazione delle prove di verifica in ingresso in quanto individua gli obiettivi prioritari garantiti in uscita.
Il lavoro necessita di essere continuato e completato estendendo la riflessione e il confronto ai restanti ambiti disciplinari/campi di esperienza e andrà continuamente migliorato e raccordato alla pratica quotidiana.